MAKING OF OP & MERIDIO

Mario Alessiani Making Of Op Meridio

MAKING OF OP & MERIDIO

Leggi come sono nati lo sgabello Op e il tavolo Meridio per l’azienda italiana Hiro.

PREMESSA

In questo articolo si parlerà del making of di Op e Meridio (sgabello e tavolo), progettati per l’azienda italiana Hiro.
È una progettazione partita da un brief molto preciso da parte di Hiro che va un attimo contestualizzato.
Hiro produce oggetti per la casa in metallo, principalmente di piccole e medie dimensioni, venduti online. Oltre a dover affrontare un discorso legato alle esigenze di trasporto, c’era una sfida strutturale (a partire dallo sgabello) che andava risolta.
Lo sgabello andava progettato con l’ausilio di un solo tubo e di una superficie metallica per la seduta. Come fautore di forme, la sfida era affascinante, ma non era solamente un vezzo progettuale, era una vera e propria esigenza.
Chi legge questo blog solitamente è informato dei fatti, ma faccio una premessa per capire ancora meglio perché un’azienda chiede di realizzare un oggetto così minimale.
Siamo abituati da anni a comprare oggetti molto economici, a partire dal fashion fino ad arrivare al tech. Quello a cui non tutti fanno caso è la provenienza di questi prodotti, solitamente da paesi il cui costo di manodopera e materie prime è drasticamente inferiore, a volte semplicemente perché il costo della vita è più basso, a volte perché non si agisce in maniera etica (ma è un discorso molto lungo). Hiro affronta un mercato invaso di questi prodotti, ma con una produzione interamente fatta in Italia, con le sue regole, i suoi costi, ma con indubbia qualità.
Per entrare bene in concorrenza con il prezzo giusto, ma senza rinunciare alla qualità dei processi, questa azienda si affida all’ingegno dei designer per trovare soluzioni esteticamente appaganti che riescano a mantenere i costi competitivi, senza rinunciare alla qualità, ma snellendo i processi di produzione.

OP

In quest’ottica chiedere la progettazione di uno sgabello in soli due pezzi è legittimo e stimolante.
Abbiamo lavorato su tre proposte diverse estrapolate da molti disegni. La migliore è stata quella che oggi è lo sgabello che trovate nello shop.

I disegni iniziali

La proposta selezionata in realtà non ha seguito proprio alla lettera il brief. Prima ho specificato che la seduta doveva essere una superfi metallica, ma la cosa mi convinceva poco, sia per un fatto di resistenza sia visivo, l’avrebbe reso un po’ esile. Allora ho proposto l’uso si una lamiera tornita. Sapevo che in azienda avevano uno stampo a disposizione e ne ho approfittato per chiedere di usarlo per fare questa seduta, scelta che si è rivelata vincente.

Il primo disegno di Op così com’è oggi

La struttura tubolare ha una caratteristica maniglia che aiuta a trasportare lo sgabello e ne conferisce un segno visivo distintivo.
Le gambe a slitta sono nate dall’esigenza di creare la struttura con un solo tubo e son state la parte più problematica. Il design iniziale voleva che queste andassero a terra dritte, ma a causa dei raggi di curvatura, Op cadeva in avanti. La cosa è stata risolta cambiandone l’angolo di curvatura. Questo, anche se nato dalla risoluzione di un problema, ha dato ancora più carattere all’oggetto.

Primo e secondo prototipo

MERIDIO

Sistemato ciò, si è proceduto alla creazione di Meridio, tavolo abbinato, ma abbastanza semplice da poter vivere anche in ambienti che non prevedono la presenza degli sgabelli.
Anche qui, per procedere verso un prodotto competitivo, si è cercato di rimanere molto asciutti nella distinta dei pezzi, facendolo più semplice possibile.

L’idea del tavolo Meridio

Alla fine la cosa si è risolta in maniera molto veloce. Avendo già lavorato sullo sgabello, molti nodi erano già venuti al pettine. Si è dunque optato per una base e una superficie di appoggio tenuti insieme da un tubo filettato.
Per poi rendere il tutto più flessibile, è stato aggiunto un sistema per richiudere il tavolo progettato dall’ufficio tecnico di Hiro.

Prototipi finali di Op e Meridio
Sgabello Op e tavolo Meridio
Risultato finale

Guarda la galleria di immagini della collezione.