23 Feb Si può innovare nel design del mobile?
Qualcuno direbbe “oh no, un’altra sedia”. Mi è capitato decine di volte e lo trovo comprensibile visto che il design del mobile è una materia largamente esplorata nell’industria del design. Ma è possibile fare ancora innovazione in questo campo?
La sedia e il mobile in generale son stati i primi prodotti ad essere chiamati “di design”, quando lo stile incontra la funzione e bla bla tutte le cose che ci diciamo sempre. Facile immaginare che qualche anno o decennio fa qualche vecchia venisse vista come l’ultima e definitiva espressione stilistica e che nessuno riuscisse a vedere spiragli di ulteriore progresso. Stessa cosa per ruote, vestiti, mezzi, accessori e altro.
“Se avessi chiesto alle persone cosa volessero, probabilmente avrebbero risposto: un cavallo più veloce” (Henry Ford)
Detto ciò, possiamo fare innovazione nel polveroso mondo del mobile?
Tony Fadell qualche anno fa ha elencato i segreti del design eccellente. Ha detto:
“Amplifica lo sguardo”
“Guarda più vicino”
“Pensa giovane”
Più o meno era questo, puoi comunque cercarlo su youtube, c’è tutto lo speech.
Il concetto è comunque semplice, diamo per scontate delle cose e non riusciamo a vederne le potenzialità di progresso. Se diciamo sedia ci immaginiamo quattro gambe, una seduta e uno schienale. Non ci poniamo domande da dove questo schema sia venuto fuori.
Il problema è che tutto sembra uguale, siamo circondati di prodotti che non sono memorabili e non attirano la nostra attenzione.
È la noia che ci spinge a dire “oh no, un’altra sedia”.
Ma abbiamo tre esempi di sedute che…
Amplificano lo sguardo
La sedia Eternity di Mater, un prodotto riciclato, smontabile e riciclabile nuovamente. Ogni sua componente non necessita di smaltimento, ma può essere reinserita nel ciclo di produzione. Ha una finitura grezza che lascia intendere il carattere del progetto e la distingue dalle altre.
GUARDANO PIÙ VICINO
Come il divanoCostume di Stefan Diez for Magis, che può essere facilmente foderato e sfoderato per lavarlo ed eventualmente sostituire alcune sue parti. Ha un dettaglio colorato che ne evidenzia l’utilizzo e lo rende distinguibile dagli altri divani.
PENSANO GIOVANE
Come Spun, la sedia rotante di Thomas Heatherwick, un prodotto quasi folle che neanche il designer immaginava potesse effettivamente funzionare così bene.
Abbiamo tanti altri esempi di cose vecchie che sono migliorate negli anni, non solo nel design.
Pensate al pane, la ricetta è evoluta talmente tanto negli anni che probabilmente una persona vissuta 100 anni fa neanche lo riconoscerebbe.
L’evoluzione di tutte le cose intorno a noi fa parte della missione dei designer, dal settore tecnologico al mobile ed è giusto che ognuno di noi si impegni a dare un contributo al progresso.
Hai un’idea per un nuovo prodotto e ti serve ispirazione? Dai uno sguardo a Positive Nostalgia l’articolo che spiega come il passato possa ispirare cose nuove.